Abitazione, contribuzione alla vita domestica, mantenimento in caso di bisogno del convivente, contratto d’affitto e regime patrimoniale dei beni acquistati insieme sono tra i principali aspetti che i conviventi possono decidere di disciplinare nella famiglia di fatto attraverso i contratti di convivenza.
Qualora si intenda iniziare una convivenza o sorga l’esigenza di “programmarne” lo svolgimento, ad esempio in fase d’acquisto di un immobile o nell’ambito di una successione, attraverso la consulenza del notaio viene costruito un contratto su misura in base alle proprie esigenze.
fonte Sito Ufficiale Notariato
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