Acquisto casa all’asta: tutto ciò che devi sapere

Acquisto casa all’asta: in tempi di crisi economica, questa soluzione può essere conveniente, specialmente per i giovani che comprano la prima casa.

Le ragioni per cui un immobile finisce all’asta sono varie e possono interessare i privati cittadini, gli enti pubblici e le aziende.

Quando i proprietari di un appartamento non sono più in grado di pagare uno o più creditori, questi ultimi possono avvalersi sulla proprietà, che dunque va all’asta.

Anche le aziende in fallimento possono vedere i propri beni alienati.

L’asta, infine, è l’unico modo per gli enti pubblici di vendere un immobile di proprietà, per il rispetto del principio di trasparenza.

Dobbiamo sapere, inoltre, che il prezzo dell’immobile è abbassato per legge dopo ogni asta deserta, cui cioè non vi ha partecipato nessuno.

Acquisto casa all’asta: come informarsi e come partecipare

Le case all’asta sono obbligatoriamente pubblicizzate sia sul web sia sui quotidiani cartacei ed è il giudice a indicare nell’ordinanza di vendita esattamente dove avverrà la pubblicazione.

Le aste si possono consultare solitamente sui siti dei Tribunali e il sito web del Notariato.

Possiamo anche recarci presso la cancelleria del tribunale o presso il professionista incaricato per visionare tutti i documenti.

Dovremo conoscere le condizioni e i termini della vendita, la descrizione dell’immobile (dati catastali, la planimetria, lo stato di fatto, irregolarità, se l’immobile è occupato o libero) e il prezzo base.

Prima di proporre l’offerta per l’acquisto casa all’asta, possiamo anche visitare l’appartamento di nostro interesse, previo accordo con il custode giudiziario nominato dal Tribunale.

L’offerta

Per presentare la nostra offerta dovremo partecipare all’asta nel giorno e nel luogo indicati nell’avviso di vendita.

A seguito della riforma del 2015, le aste immobiliari si svolgono quasi esclusivamente con la procedura di vendita senza incanto.

Questo significa che l’offerta dovrà essere presentata in busta chiusa con un prezzo non inferiore di un 1/4 rispetto al prezzo base indicato nel bando di vendita.

Altrimenti l’offerta sarà considerata inefficace.  La busta dovrà contenere anche una cauzione pari al 10%. Serviranno infine gli altri documenti indicati nell’avviso.

L’acquisto dell’immobile

Per l’acquisto casa all’asta, l’acquirente deve poter disporre del denaro in breve tempo, altrimenti vi è la possibilità di accendere un mutuo.

In quest’ultimo caso dovremo accertarci di riuscire ad ottenere il mutuo, poiché le banche offrono prodotti specifici per questo tipo acquisti e che hanno regole speciali.

Per quanto riguarda le tasse da pagare, non esistono differenze dalla compravendita tradizionale.

Si paga l’imposta di registro secondo le aliquote prima o seconda casa e la base di calcolo è rappresentata dal valore catastale – se più basso del prezzo di aggiudicazione.

Il cittadino che vuole partecipare all’asta è assistito dal notaio – che opera mediante  la piattaforma del Notariato, detta Rete Aste Notarili –RAN.

E’ un sistema utile per tutelarsi da truffe o possibili errori, ricevendo tutte le informazioni necessarie per partecipare e concludere l’acquisto a buon fine.

Marianna Feo