Comprare casa senza rischi: i consigli del notaio
Comprare casa è un grosso investimento per una persona, una giovane coppia o una famiglia. Per questo motivo è importante prestare molta attenzione.
Purtroppo, la possibilità di incorrere in una truffa immobiliare non è remota e durante l’acquisto di una casa, possono capitare situazioni molto spiacevoli.
Raggiri vari e omissioni d’informazioni, da parte dell’agenzia immobiliare o del venditore, potrebbero compromettere il buon esito di una scelta.
Spesso, si nascondono dettagli essenziali per l’acquisto di una casa, come ad esempio in merito alla titolarità giuridica dell’immobile in capo al proprietario.
Non possiamo sapere in anticipo se si tratta di proprietario in comunione legale, più eredi proprietari dell’immobile, regime di nuda proprietà con diritto di usufrutto a favore di terzi, o altro.
Ecco alcuni consigli del notaio, utili per evitare di cadere in una truffa immobiliare.
4 regole per comprare casa senza rischi
Una volta che avrete trovato la vostra casa ideale, esaminate con attenzione vari aspetti dell’immobile.
1 Esamina il contesto
Valutate con attenzione il contesto urbanistico in cui si trova l’immobile, i prospetti esterni e le coperture, gli spazi condominiali ed eventuali servitù.
Fatevi dire i costi condominiali e illustrare la situazione delle cose comuni, come ad esempio l’atrio, gli impianti quali ascensore, autoclave, caldaia e riscaldamento.
2 Richiedi tutta la documentazione
Richiedete tutti la documentazione utile a ottenere maggiori informazioni sull’immobile che ti piacerebbe acquistare.
Una visura ipotecaria con i dati del proprietario dell’immobile, da cui si può avere evidenza di chi è il reale proprietario dell’immobile.
Inoltre si può capire se sussistono gravami, ipoteche, trascrizioni o iscrizioni pregiudizievoli.
Richiedete anche la planimetria catastale, che si richiede anche online, per poi confrontarla con lo stato dei luoghi.
In questo modo si può verificare se c’è corrispondenza o differenze nella disposizione/presenza di porte, finestre, terrazze, destinazione dei vani.
Anche la regolarità degli impianti elettrici è bene verificare, anche se non è obbligatoria – ovvio che se la casa è da ristrutturare gli impianti non saranno conformi.
La regolarità degli impianti presenti è tuttavia una questione da tenere presente in fase di trattativa, quando cioè si stabilisce il prezzo dell’immobile.
Sempre riguardo agli impianti, si richiede anche l’Attestato di Prestazione Energetica (APE). È un documento utile a misurare il consumo energetico della casa ed è obbligatorio per legge.
3 Spese e pagamenti
Sappiate che l’acquirente di un immobile non deve farsi carico delle utenze di chi l’ha preceduto.
Per questo, è buona regola prendere nota dei numeri dei contatori prima di effettuare la voltura delle utenze.
4 Attenzione al mutuo
Per evitare di insorgere in problemi in corso d’acquisto è utile recarsi alla propria banca e richiedere una delibera per il mutuo.
Quest’ultima permette di conoscere sin da subito il tetto massimo di spesa che può essere sostenuto dall’acquirente e rappresenta anche una garanzia per il venditore.
Marianna Feo